Avete mai sentito parlare della “piccola Versailles di Parma“? Si tratta della Reggia di Colorno, un gioiellino che dista solo mezz’ora di auto dal capoluogo di provincia e che merita senza dubbio una visita per l’eleganza delle sale nobiliari e il meraviglioso giardino storico. Pronti a scoprirla nel dettaglio?
Cosa trovi in questo articolo
Cosa vedere alla Reggia di Colorno
Se vi state chiedendo cosa vedere alla Reggia di Colorno la risposta esatta è che ad attendervi c’è un mondo, racchiuso all’interno di una maestosa struttura architettonica composta da oltre 400 sale, corti e cortili, senza contare il vasto giardino storico alla francese che da solo merita una visita qui.
Nell’area in cui oggi sorge la Reggia di Colorno nel 1300 c’era una costruzione militare posta a difesa dei possedimenti di Azzo, il signore di Correggio.
Due secoli più tardi la Reggia iniziò ad assumere l’attuale eleganza grazie alla contessa Barbara Sanseverino che la trasformò in una dimora signorile.
Abitata dai Sanseverino, dai Farnese, dai Borbone e persino da Maria Luigia d’Austria, la Reggia costruita agli inizi del XVIII secolo dal duca Francesco Farnese, cambiò spesso volto e dopo l’Unità d’Italia arrivò persino ad ospitare il manicomio provinciale, una scelta che ricadde pesantemente sulle sorti dell’intera struttura.
A partire dagli anni Settanta del secolo scorso il manicomio fu chiuso e a poco a poco alla Reggia di Colorno venne restituito il suo antico aspetto signorile grazie ad anni e anni di restauri che contribuirono alla valorizzazione dei suoi ambienti, pronti per tornare finalmente ad ospitare mostre ed eventi culturali.
La visita guidata oggi permette di scoprire il Piano nobile, gli appartamenti del Duca e della Duchessa, la Cappella di San Liborio che ospita l’organo Serassi con ben 2898 canne, e l’Osservatorio Astronomico.
Grazie ai lavori del 2015 alcune sale sono state allestite esattamente come erano un tempo con mobili, arazzi, suppellettili e quadri che storicamente erano protagonisti della Reggia di Colorno. Sala dopo sala il fascino è assicurato!
Il giardino storico
Il percorso di visita guidata non include invece il giardino storico che può essere scoperto in autonomia tutto l’anno e con ingresso gratuito.
Nel 1400 il giardino era all’italiana ma nel corso dei secoli conobbe diversi momenti di totale trasformazione che lo portarono ad assumere le sembianze di un giardino alla francese e di un romantico bosco all’inglese. I lavori del 2000 ripristinarono infine l’eleganza di un giardino tipicamente francese che ha contribuito al soprannome di “piccola Versailles” dei duchi di Parma.
In fondo al giardino troverete anche un vero e proprio boschetto, ideale per una bella passeggiata nella natura prima di visitare la Reggia.
Quanto dura la visita alla Reggia di Colorno?
Come dicevamo, la visita alla Reggia di Colorno è consentita solo in compagnia delle guide specializzate e ha una durata di circa un’ora e mezza.
Il suggerimento è di considerare almeno una mezz’ora per la visita dei giardini e del boschetto che avviene in autonomia.
Reggia di Colorno: orari e prezzi
La visita guidata alla Reggia di Colorno ha un costo di 10 euro a persona (ridotto da 9 euro per i soci FAI e Touring Club), fino ai 6 anni l’ingresso è gratuito.
La Reggia è aperta al pubblico tutti i giorni, ad accezione del lunedì, ma gli orari variano a seconda della stagione in cui la si visita. Il suggerimento è quello di verificare sul sito ufficiale gli orari in vigore per il periodo di interesse ed eventuali aperture straordinarie.
La visita può essere prenotata tramite il form sul sito della Reggia di Colorno.
L’ingresso al giardino storico è gratuito ed è consentito tutto l’anno.
Come arrivare alla Reggia di Colorno
Dove parcheggiare per visitare la Reggia di Colorno
Per chi arriva in auto, in Viale San Rocco c’è un’area parcheggio gratuita che dista solo 600 metri a piedi dalla Reggia di Colorno.
Poco più avanti, in Via Farnese si trovano altri posteggi gratuiti. Qualora fossero occupati, proseguendo per qualche metro si trova l’ingresso al parcheggio pubblico.
Reggia di Colorno in treno
Per chi fosse interessato, è possibile raggiungere la Reggia di Colorno anche in treno. La stazione ferroviaria dista infatti solo 700 metri a piedi dall’ingresso della Reggia. Sul sito di Trenitalia potete verificare orari e coincidenze.
Per chi arriva da Milano la tratta viene effettuata da Trenord in circa 2h con 1 cambio, o in alternativa con il Frecciarossa fino a Parma e da lì si prosegue con Trenord per una durata totale di un’ora e venti circa.
Visitare la Reggia di Colorno con il cane
Altro punto a favore della Reggia di Colorno è che si tratta di un punto di interesse pet friendly!
I cani sono ammessi nel giardino storico, purché siano naturalmente sorvegliati e non sporchino.
Quelli di piccola taglia possono partecipare anche alla visita guidata purché tenuti in braccio o in un apposito trasportino.
Il boschetto del giardino sarà sicuramente apprezzato per una bella corsetta prima di visitare la Reggia!
Spero che questo viaggio alla scoperta della Versailles dei duchi di Parma vi sia piaciuto! A questo punto oltre ad una visita alla città di Parma non posso che consigliarvi una tappa a Fontanellato per scoprire uno dei borghi più belli di Italia e una delle rocche meglio conservate del circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza.
Se dopo la visita di Fontanellato avete voglia di un pizzico di avventura non perdetevi il Labirinto della Masone che dista solo 5 minuti dal centro storico del borgo e promette almeno un’ora di divertimento immersi nella natura.
Se invece vorreste proseguire il tour del Parmense con una visita all’insegna delle eccellenze gastronomiche del territorio prenotate una visita con degustazione ad uno dei Caseifici del Consorzio Parmigiano Reggiano per scoprire da vicino come nasce un prodotto storico della tradizione italiana.
Altri spunti di visita potete consultarli nella nostra sezione dedicata ai migliori itinerari alla scoperta dell’Emilia Romagna.
Per altre idee di tour ed esperienze date un’occhiate alle proposte di Civitatis, una garanzia nel settore!