Castello di Santa Severa, il gioiello medievale a un’ora da Roma

Castello di Santa Severa: cosa vedere

“Il Castello baciato dal mare”, è questo il soprannome del Castello di Santa Severa, gioiello medievale protagonista del litorale laziale. A circa un’ora da Roma, si tratta di un’attrattiva da non perdere non solo per il paesaggio circostante ma anche per la ricca offerta culturale. Personalmente mi ha colpita molto, per cui in questo articolo voglio raccontarvi cosa vedere al Castello di Santa Severa e come organizzare al meglio la vostra visita.

Castello di Santa Severa: dove si trova

Partiamo dalle presentazioni di rito. Dove si trova il Castello di Santa Severa?

Questo splendido maniero di epoca medievale si trova nella frazione omonima del comune di Santa Marinella, a un’ora da Roma e a soli 20 minuti da Civitavecchia (per cui può essere una bella idea visitarlo anche se siete in zona per imbarcarvi verso le isole).

La storia del Castello di Santa Severa

Il Castello di Santa Severa vede l’origine della sua storia ai tempi dei Romani ed eredita il nome da Severa, giovane martire cristiana che proprio qui trovò la morte durante l’impero di Diocleziano, il 5 giugno del 298 d. C.

 Il maniero fu realizzato sulle mura del castrum romano (un accampamento dove risiedevano le unità dell’esercito), ancora oggi ben visibile, nell’area che ospitava l’antico porto di Pyrgi, tra i più importanti scali commerciali del Mediterraneo nonché porto principale di Caere, quella che oggi conosciamo con il nome di “Cerveteri”, che nei secoli fu uno strategico punto di approdo per etruschi, fenici, greci e cartaginesi.

La sua conformazione attuale risale al XIV secolo, con la progressiva edificazione del borgo circostante. Passeggiando tra le sue stradine in pietra è possibile ancora oggi osservare le tracce delle antiche botteghe, scoprendo i mestieri di un tempo e il modo in cui si svolgeva la vita al Castello.

La Torre Saracena, che spicca sull’intero abitato e la spiaggia antistante, è l’elemento più antico dell’intero complesso e risale al IX secolo.

Nel tempo, il Castello di Santa Severa è appartenuto a diverse famiglie nobiliari e ha ospitato anche alcuni papi, come Gregorio XIII, Sisto V e Urbano VIII.

Oggi il Castello è visitabile tutto l’anno e al suo interno offre una ricca proposta culturale. Scopriamola nel prossimo paragrafo!

Cosa vedere al Castello di Santa Severa

Come dicevamo, il Castello di Santa Severa offre un’ampia offerta culturale costituita da 3 musei, il Museo del mare e della navigazione antica, il Museo del Castello e il Museo del territorio che, in sinergia con la Piazza della Rocca, la Sala Nostromo, la Sala e l’Antiquarium di Pyrgi e naturalmente la Torre Saracena, consentono di scoprire appieno la storia del luogo. Il tutto in una magnifica cornice direttamente sul mare.

Museo del mare e della navigazione antica

Il Museo del mare e della navigazione antica fa brillare gli occhi a tutti gli appassionati di nautica attraverso sette sale e più di cento reperti rinvenuti dai fondali dell’antica Pyrgi e del litorale circostante.

Il percorso espositivo, inaugurato nel 1993 e completamente rinnovato nel 2016, propone un’interessante full immersion nell’archeologia subacquea e alla scoperta della navigazione antica attraverso ricostruzioni di ambienti e antiche strumentazioni, grazie al lavoro di ricerca del Centro Studi marittimi avvenuto in sinergia con specialisti di università italiane e internazionali.

Museo del Castello

Sviluppato su un’area di 800 mq, il Museo del Castello è protagonista della rocca trecentesca con un’ampia selezione di reperti rinvenuti in occasione dei lavori di scavo e restauro. In accompagnamento ai pannelli illustrativi, ad esperienze immersive di realtà virtuale e a ricostruzioni in 3D, il Museo del Castello offre uno spaccato molto dettagliato di quella che era la vita dall’epoca etrusca ad oggi.

Durante il percorso, ci si imbatte inoltre in alcuni meravigliosi abiti medievali dai dettagli ricercati.

Last but not least, non dimenticatevi di ammirare il panorama dai balconi del Castello, ne resterete estasiati!

Museo del territorio

Il Museo del territorio è la tappa ideale per gli amanti delle mappe antiche e degli antichi mestieri. Tra attrezzi agricoli, minerali e fossili rinvenuti nell’area circostante, il percorso espositivo offre un ulteriore livello di dettaglio sulla vita di un tempo al Castello e sulle tecniche in uso a quell’epoca per lo sviluppo economico del territorio.

Antiquarium di Pyrgi

La visita all’Antiquarium è un’occasione per scoprire da vicino l’area archeologica dell’antica Pyrgi attraverso preziosi reperti rinvenuti durante gli scavi. Tra questi, spiccano quelli relativi ai due templi riportati alla luce nell’area di Santa Severa: il primo dedicato alla divinità Uni, databile alla fine del VI secolo a. C., e il secondo alla greca Leucothea, dea dell’alba, risalente alla prima metà del V secolo a. C.

Attualmente l’Antiquarium è chiuso per ristrutturazione, consultate il sito ufficiale per informarvi sulla riapertura.

Torre Saracena

La parte più antica del Castello è anche la più suggestiva in termini di panorama. La visita alla Torre Saracena offre infatti una vista panoramica eccezionale, oltre alla possibilità di percorrere l’antico ponte levatoio, a 20 metri di altezza.

Castello di Santa Severa: orari e biglietti

Il Castello di Santa Severa è aperto tutto l’anno, dal martedì alla domenica con orari variabili a seconda della stagione che potete consultare sul sito ufficiale per andare sul sicuro e informarvi su eventuali aree momentaneamente non accessibili al pubblico.

Il biglietto di ingresso, prenotabile anche online, ha un costo di 8 euro (intero) e 6 euro (ridotto) e permette l’accesso all’intero complesso museale, ad eccezione della Torre Saracena che richiede un biglietto aggiuntivo da 3 euro e del Battistero accessibile solo con la visita guidata al costo di 12 euro.

Il Castello dispone di un parcheggio, gratuito per le prime tre ore per chi acquista il biglietto di ingresso ai musei.

Al Castello di Santa Severa con il cane

I cani sono ammessi solo al guinzaglio e solo negli spazi all’aperto, ma per venire incontro alle esigenze di chi viaggia con un amico a 4 zampe è stata attivata la convenzione con BauAdvisor che permette di prenotare i servizi di Dog Sitting e Dog Walking per godere della visita alle aree museali in totale tranquillità.

Il servizio è prenotabile online scegliendo data e ora di visita per essere accolti dagli operatori di BauAdvisor direttamente al Castello di Santa Severa.

Dormire al Castello di Santa Severa: l’ostello con vista da sogno

E se vi dicessi che per una notte (o magari qualche giorno in più) avete la possibilità di dormire al Castello di Santa Severa con il privilegio di svegliarvi direttamente sul mare?

Tutto questo è possibile ad un prezzo alla portata di tutti grazie all’Ostello presente all’interno del Castello!

Aperto tutto l’anno, l’ostello offre 14 camere da 1 a 4 posti letto, di cui 9 dotate di una splendida vista mare e di tutti i comfort. Gli ospiti possono usufruire inoltre di una cucina in comune ben attrezzata, di un’area relax e del parcheggio gratuito.

E il prezzo? Una camera doppia oscilla da 60 euro in bassa stagione a 100 euro durante le festività.

Sul sito ufficiale potete consultare le tariffe nel dettaglio e prenotare il vostro soggiorno per una notte nel Castello baciato dal mare!

Nota dolente: gli animali purtroppo non sono ammessi.

Il Villaggio di Natale al Castello di Santa Severa

Il periodo di Natale offre un’occasione ancora più speciale per visitare il Castello di Santa Severa che ogni anno, da dicembre a inizio gennaio, ospita infatti Il Villaggio di Natale con un ricco programma di intrattenimento a base di mercatini dell’artigianato e di prodotti tipici locali, eventi e laboratori per i bambini, spettacoli circensi e installazioni luminose.

Dopo questo lungo excursus, spero che il Castello di Santa Severa sia stato una bella scoperta anche per voi!

E se siete in cerca di altri itinerari in zona, vi consiglio di dare un’occhiata ai tour proposti da Civitatis di cui trovate di seguito alcune proposte.

Buon viaggio!

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Ciao, sono Chiara! Una viaggiatrice instancabile, sostenitrice del turismo di prossimità e sempre a caccia di mete insolite. Chi ha detto che bisogna per forza andare lontano per scovare posti meravigliosi?
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