Borgo Marinari di Napoli: guida completa

Borgo Marinari di Napoli: cosa vedere

Se state pianificando un viaggio a Napoli e vi piacerebbe scoprire un angolo della città davvero caratteristico, non potete perdervi il Borgo Marinari.

Questo affascinante quartiere, sospeso tra tradizione e modernità, è il luogo perfetto per chi cerca un’esperienza autentica. In questo articolo, scopriremo tutto ciò che c’è da sapere sul Borgo Marinari di Napoli per organizzare al meglio la visita.

Cosa vedere al Borgo Marinari di Napoli

La storia del Borgo Marinari

Il Borgo Marinari ha una storia ricca e affascinante che risale a diversi secoli fa. Situato su un’isoletta nel cuore del Golfo di Napoli, questo borgo pittoresco ha mantenuto intatto il fascino di un tempo. La sua storia è legata a doppio filo a quella dei pescatori locali e delle tradizioni marinare della città.

Secondo la leggenda, l’isolotto, originariamente chiamato Megaride, fu fondato dai coloni greci provenienti da Megara Iblea, in Sicilia, attorno all’VIII secolo a.C. Tuttavia, la sua fama è legata in particolare al mito greco di Parthenope, una sirena che si dice abbia trovato la morte proprio tra queste acque.

Nel corso dei secoli, Megaride è stata teatro di numerosi eventi storici. Durante il periodo romano, l’isolotto ospitava una villa imperiale. Nel Medioevo, divenne una fortezza e ospitò vari signori locali. Tuttavia, il vero cambiamento per il Borgo Marinari avvenne nel XVII secolo, quando il re Ferdinando IV di Borbone decise di trasformare l’isolotto in un piccolo villaggio di pescatori.

Il borgo iniziò ad assumere così la sua allure pittoresca, tra case colorate e strade strette, divenendo il rifugio ideale per i pescatori e le loro famiglie, che contribuirono a creare una comunità vibrante e caratteristica.

Nel corso dei decenni, il Borgo Marinari è rimasto in gran parte intatto, preservando il suo fascino storico e la sua atmosfera tradizionale. Oggi è un luogo turistico popolare, con ristoranti tipici che offrono ai visitatori un’esperienza autentica e suggestiva.

La vista panoramica sul Golfo di Napoli e sul Castel dell’Ovo rende il Borgo Marinari uno dei luoghi più pittoreschi e romantici della città.

Le attrazioni principali del Borgo Marinari

Castel dell’Ovo

Protagonista assoluto del Borgo Marinari, il Castel dell’Ovo è uno dei simboli più iconici di Napoli.

Si tratta di una fortezza imponente che si erge maestosamente sul Golfo regalando una vista mozzafiato sulla baia e sul Vesuvio.

La sua storia si intreccia con leggende antiche e con il susseguirsi di epoche e dominazioni. Ma la vera domanda è “perché si chiama Castel dell’Ovo?”

Sono in tanti a chiederselo! Il castello prende il nome dalla leggenda secondo cui il poeta Virgilio, incaricato dal re di Napoli di custodire un uovo magico che garantiva la prosperità della città, decise di nasconderlo sotto le fondamenta della fortezza. La sua integrità avrebbe così protetto la città da sventure e assalti nemici. La roccaforte ha attraversato, infatti, secoli di storia, testimoniando il passaggio di romani, bizantini, normanni e altri ancora.

Con le sue possenti mura, Castel dell’Ovo domina lo skyline di Napoli offrendo una vista mozzafiato sulla città e sul panorama circostante.

Oggi, parte del complesso è adibita a spazio espositivo e ospita eventi culturali, mentre altri settori sono aperti al pubblico per visite guidate.

Oltre alla sua importanza storica e architettonica, Castel dell’Ovo è anche un luogo ricco di fascino e mistero, che continua a incantare visitatori provenienti da tutto il mondo, attirati dalla sua bellezza senza tempo e dalla sua aura di leggenda.

Prima di pianificare la visita, consultate gli orari di apertura o gli eventuali periodi di chiusura sul sito del Comune di Napoli.

Ristoranti e cucina locale

Il Borgo Marinari di Napoli è rinomato per la sua cucina deliziosa. Dai frutti di mare freschi ai piatti tradizionali napoletani, i ristoranti locali offrono un’esperienza culinaria indimenticabile.

Dallo storico ristorante “Zi Teresa”, passando per “La Bersagliera” aperto dal 1919 al “Ristorante Ciro”, accanto a proposte più moderne come quelle offerte dall'”Officina del mare” non vi resta che scegliere quello che vi ispira di più e lasciarvi deliziare il palato e la vista da un pranzo o una cena con i fiocchi.

Cosa fare al Borgo Marinari: una gita in barca

Dopo aver passeggiato tra le stradine e goduto di un pranzo tipico, è il momento di scoprire il Borgo Marinari dalla prospettiva migliore: il mare!

Sul posto, avrete infatti la possibilità di fare un giro in barca a prezzi modici per ammirare la fortezza e la baia circostante da una visuale privilegiata.

Avrete così l’occasione di scoprire gli angoli più nascosti e suggestivi. Sono certa che ne resterete ammaliati!

Come arrivare al Borgo Marinari

Il Borgo Marinari si trova nella magica cornice di Via Partenope, il cuore del lungomare di Napoli.

Vista la sua centralità, è facilmente raggiungibile dal centro storico con una passeggiata a piedi (che vi consiglio per apprezzare al meglio la vivacità del salotto elegante della città) o con i mezzi pubblici (sul sito di Anm.it o direttamente su Google Maps trovate tutte le info per scegliere la linea più comoda in base al vostro punto di partenza).

A questo punto, non mi resta che augurarvi una buona visita alla scoperta di questo gioiello nascosto di Napoli. Dai panorami mozzafiato alla cucina deliziosa, Borgo Marinari offre un’esperienza autentica che, sono certa, rimarrà nel cuore di chiunque lo visiti.

E se siete in cerca di altri itinerari insoliti date un’occhiata alla sezione del blog “Cara Napoli” dedicata alle attività imperdibili in città e sfogliate le proposte di Civitatis, alcuni tour, davvero accurati, sono anche gratuiti!

Buon viaggio a Napoli!

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Ciao, sono Chiara! Una viaggiatrice instancabile, sostenitrice del turismo di prossimità e sempre a caccia di mete insolite. Chi ha detto che bisogna per forza andare lontano per scovare posti meravigliosi?
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