Nella magica atmosfera del Lago di Lugano e della Valsolda, troviamo due meraviglie che meritano assolutamente una visita: Villa Fogazzaro Roi, uno dei gioielli del FAI, e il piccolo borgo di Oria dove il tempo sembra essersi fermato ad un’altra epoca. Scopriamoli nel dettaglio!
Cosa trovi in questo articolo
Cosa vedere a Villa Fogazzaro Roi
La sponda italiana del Lago di Lugano racchiude un gioiello ottocentesco che tra arredi e oggetti originali racconta i trascorsi di quell’epoca con eleganza e raffinatezza, in un’atmosfera tranquilla che offre scorci panoramici inaspettati: stiamo parlando di Villa Fogazzaro Roi, in gestione al FAI dal 2009.
Questa preziosa dimora fu il regno dello scrittore Antonio Fogazzaro che inevitabilmente si innamorò dello scenario, al punto da renderlo protagonista non solo della sua vita ma anche del suo principale romanzo intitolato “Piccolo mondo antico”.
Oggi, grazie al prezioso lavoro del FAI e dei suoi volontari, è possibile visitare Villa Fogazzaro Roi in una veste quasi del tutto identica a quella che aveva un tempo.
In questi ambienti aleggiano alla perfezione i momenti di vita quotidiana di un tempo, le abitudini e le passioni di Fogazzaro nonché la bellezza di un territorio della Lombardia, davvero poco conosciuto, che si mostra in tutto il suo splendore dall’elegante terrazzino. Facile rendersi conto che tutto questo sia stata una grande fonte di ispirazione per Fogazzaro che non a caso, in “Piccolo mondo antico” definì quest’angolino come “la poesia lirica della casa”.
Il piccolo borgo di Oria nella Valsolda
Dopo aver visitato Villa Fogazzaro Roi, all’uscita proseguendo sul lato destro, non ci si può assolutamente perdere una passeggiata nell’antico borgo di Oria, frazione del comune di Valsolda, in provincia di Como.
Chi ama i borghi antichi non resterà infatti deluso: Oria è un piccolo mondo antico, riprendendo le suggestioni letterarie di Fogazzaro, che si visita in poco tempo ma che racchiude scenari e viuzze degne di nota. La sua bellezza è rimasta intatta e immutata nel tempo, per questo sembra di fare un vero e proprio viaggio nel passato. Eppure è singolare pensare quanto sia così poco conosciuta questa piccola meraviglia, vero?
Villa Fogazzaro Roi: biglietti e orari di visita
La visita a Villa Fogazzaro Roi dura circa un’ora e avviene sempre in compagnia di una guida del FAI, per cui è preferibile prenotare per assicurarsi lo slot di ingresso più in linea alle proprie esigenze.
Le visite guidate si tengono il Mercoledì, Giovedì e Venerdì alle ore 11:00,14:00, 16:00 (ultimo ingresso), mentre il Sabato e la Domenica alle ore 11:00, 12:30, 14:00, 15:30, 16:30 (ultimo ingresso).
I biglietti sono prenotabili e acquistabili online sul sito del FAI al costo di 18 euro per chi non è iscritto al FAI e a soli 4 euro per i soci FAI. I bambini fino a 5 anni accedono gratuitamente, mentre dai 6 ai 18 anni l’ingresso costa 10 euro.
I cani di piccola taglia possono accedere, purché tenuti in braccio o all’interno di un trasportino durante la visita degli spazi museali.
Come arrivare a Villa Fogazzaro Roi
Essendo situata in un territorio dalla duplice anima, quella italiana e quella svizzera, per arrivare a Villa Fogazzaro Roi bisogna tener presente alcuni accorgimenti per scegliere l’itinerario più comodo per le proprie esigenze. Seguendo le mappe interattive poste sotto ciascun itinerario, non vi sbaglierete 🙂
– Autostrada svizzera: arrivando da Milano permette di risparmiare un po’ di tempo in quanto il tragitto è di circa un’ora e mezza. Attenzione però, l’autostrada svizzera è soggetta al pagamento di una vignetta autostradale dalla validità annuale che costa 39 euro e può essere acquistata in qualsiasi autogrill o area di stazione prima di immettersi. Non esistono purtroppo vignette giornaliere o mensili, ma considerate l’acquisto come un incentivo in più per visitare questa splendida nazione 🙂 Non vi azzardate invece a percorrere le autostrade svizzere senza vignetta, i controlli sono molto accurati e le multe in caso di infrazioni vanno dai 200 franchi.
– Da Como, seguire le indicazioni in blu per Menaggio, Porlezza e poi quelle per la Valsolda. Il tragitto in questo caso dura un po’ di più, circa due ore da Milano, ma vi permetterà di risparmiare il costo della vignetta svizzera.
– Da Chiasso, seguendo le indicazioni in blu potete percorrere senza la vignetta la strada 2 che conduce a Lugano. Da lì bisogna poi seguire le indicazioni per il confine italiano e la Valsolda.
– In autobus: da Como bisogna prendere il bus C10 Como – Menaggio – Colico e poi una volta arrivati a Menaggio prendere il bus C12 Menaggio – Porlezza – Lugano che ferma ad Oria paese. Il tragitto dura circa un’ora, potete consultare gli orari dei bus su ASF Autolinee.
Dove parcheggiare per visitare Villa Fogazzaro Roi
Per chi arriva in auto, può non essere semplicissimo trovare parcheggio nei giorni più affollati di alta stagione. I punti consigliati sono il parcheggio pubblico che trovate in corrispondenza del bivio per Castello e che dista 5 minuti a piedi dalla Villa. In alternativa, potete proseguire per il borgo di Albogasio dove ci sono alcuni posteggi a circa dieci minuti a piedi da Villa Fogazzaro Roi.
Sperando che questo itinerario vi sia piaciuto, vi consigliamo di dare un’occhiata alla sezione del blog dedicata ai borghi del Lago di Como per proseguire nella scoperta di un territorio ricco di meraviglie ed esperienze da vivere nella natura!
Di seguito trovate invece alcuni dei più bei tour del Lago di Como proposti da Civitatis, c’è solo l’imbarazzo della scelta per una vacanza o un weekend da ricordare!