Se siete in cerca di idee per il weekend un tour alle Isole Borromee è sempre un’ottima idea per staccare la spina e rilassarsi di fronte ai meravigliosi paesaggi del Lago Maggiore!
Questo territorio ha veramente tanto da offrire per chi ama le passeggiate all’aria aperta e a contatto con la natura e tra le maggiori attrattive che propone di certo non ci si può perdere la visita delle Isole Borromee.
Dopo esserci stati una prima volta qualche anno fa per un’esplorazione iniziale siamo tornati nuovamente a Stresa per riscoprire le Isole Borromee e visitare i meravigliosi giardini dell’Isola Bella e dell’Isola Madre.
Ma partiamo dall’inizio… 🙂
Isole Borromee: dove si trovano?
Le Isole Borromee appartengono al territorio piemontese del Lago Maggiore e fanno parte di un arcipelago costituito dalle tre famosissime Isola Bella, Isola Madre e Isola dei Pescatori, dall’Isolino di San Giovanni e dallo scoglio della Malghera.
Le isole sono abitate da pochissime persone e la più “popolosa” dell’Arcipelago è l’Isola del Pescatore che conta poco più di 50 abitanti.
Come arrivare alle Isole Borromee
Le isole sono comodamente collegate dal servizio di escursioni giornaliere proposto dalla Navigazione Isole Borromee che offre tour adatti a tutte le esigenze.
E’ possibile sia visitare le isole singolarmente che optare per il tour completo:
- Isola Bella – Blue Tour – 8 euro
- Isola dei Pescatori – Azure Tour – 9 euro
- Isola dei Pescatori e Isola Bella – Red Tour – 12 euro
- Isola Madre, Isola Pescatori, Isola Bella – Lime Tour – 15 euro
Vista la bellezza del posto il suggerimento è senza dubbio quello di scegliere il tour completo delle Isole Borromee ovvero il Lime Tour tranquillamente fattibile in giornata. Il suggerimento in questo caso è di arrivare presto al mattino così da avere tutta la giornata a disposizione per spostarsi tra le isole e godere al meglio del patrimonio artistico, culturale e naturalistico che offrono ai visitatori.
Una volta scelto l’itinerario di proprio interesse si parte da Stresa, raggiungendo l’imbarco della Navigazione Isole Boromee in Piazza Marconi, dove è disponibile un ampio parcheggio a pagamento per lasciare l’auto.
Travel tip: se non avete a disposizione l’auto o semplicemente vorreste evitare il traffico, Stresa è comodamente raggiungibile anche in treno da Milano. La stazione dista solo 1 km dall’Imbarcadero e tra l’altro con una passeggiata di 10 minuti si costeggia il bellissimo lungolago di Stresa che è un vero e proprio tripudio di colori grazie all’abbondante fioritura delle ortensie.
Cosa vedere all’Isola Madre
Se scegliete il tour completo delle Isole Borromee, l’Isola Madre sarà la vostra prima destinazione.
Raggiungibile in circa 10 minuti di navigazione, l’Isola Madre è la sorella maggiore delle isole del golfo Borromeo e la sua attrattiva principale è senza dubbio il suo meraviglioso giardino botanico appartenente all’antico Palazzo Borromeo.
Tra la natura lussureggiante e la quiete del lago sorge la residenza privata della famiglia omonima aperta al pubblico e visitabile insieme ai suoi giardini.
Questi ambienti raccontano minuziosamente la dimensione privata della famiglia e ancora oggi racchiudono arazzi, mobili e quadri che derivanti dalle varie proprietà dei Borromeo arricchiscono le sale aperte al pubblico con uno stile sobrio ma ricercato al tempo stesso.
Tra porcellane preziose, dipinti e ritratti di famiglia, letti a baldacchino e mobilio dall’aria sontuosa fa capolino il suggestivo panorama sul lago che si gode dagli ampi balconi delle sale del Palazzo; sarà naturale avere la tentazione di affacciarsi da ciascuno di essi!
All’interno delle sale ricorrono spesso le scenografie e le marionette che ricreavano un vero e proprio teatro domestico particolarmente caro alla famiglia Borromeo per intrattenere i propri ospiti. L’aspetto più incredibile è che oltre alle scenografie sono visibili anche i congegni meccanici che ai tempi venivano utilizzati per ricreare quelli che oggi chiameremmo effetti speciali con la particolarità di essere risalenti ad oltre due secoli fa! Per chi come me non ama il genere, la sovrabbondanza di marionette potrebbe creare in alcuni casi un effetto un po’ inquietante! 😀
Tra gli ambienti più particolari del Palazzo c’è sicuramente il salotto veneziano che cattura subito l’attenzione per la bellezza di un incredibile tromp l’oeil che riproduce un fitto pergolato sorretto da colonne intorno a cui si arricciano fiori con un incredibile effetto a cascata!
Ma il vero punto di forza della visita è rappresentato senza dubbio dal giardino botanico! Un tripudio di specie botaniche rare provenienti da tutto il mondo che qui hanno trovato il proprio habitat ideale grazie ad un clima sempre mite.
Tra magnolie, glicini, camelie, palme e banani solo per citarne alcuni, il vero protagonista dello scenario che spicca in tutta la sua imponenza è il cipresso del Cashmir. Originario dell’Himalaya, arrivò all’Isola Madre nel 1862 divenendone il suo simbolo più prezioso.
Purtroppo una tromba d’aria abbattutasi nel 2006 lo danneggiò irrimediabilmente rovinandone la forma ma grazie ad un’incredibile operazione di ingegneria e botanica fu possibile salvarlo e oggi resta uno dei più antichi esemplari europeei.
Biglietti e orari Isola Madre:
Se avete scelto il tour che comprende anche la visita dell’Isola Bella, il suggerimento che possiamo darvi per risparmiare è quello di acquistare il pacchetto Isola Madre + Isola Bella al costo di 24 euro per gli adulti e 10,50 euro per i ragazzi fino a 15 anni. Acquistando infatti la visita singola di ciascun sito il prezzo è di 17 euro, con il cumulativo andrete quindi a risparmiare 10 euro. 🙂 Il ticket di ingresso comprende sia la visita del Palazzo Borromeo che del giardino botanico e per evitare la fila conviene senza dubbio acquistare i biglietti online, tanto non sono previsti sovrapprezzi e non è neppure necessario stamparlo in formato cartaceo visto che si può esibire direttamente da smartphone 🙂
La visita è libera ma se preferite l’audioguida potete scaricarla tramite l’app Isole Borromee disponibile sia per Android che Apple.
Considerando che potrebbero essere soggetti a variazioni conviene sempre controllare gli orari di apertura sul sito ufficiale, ma tendenzialmente Palazzo Borromeo e il Giardino Botanico sono visitabili dalle 10.00 alle 16.00 (ultimo ingresso) da maggio ad ottobre e dalle 10.00 alle 15.30 (ultimo ingresso) da ottobre a novembre.
Travel tip: se siete in cerca di un posticino carino dove fermarvi per il pranzo proseguite con la navigazione e raggiungete l’Isola dei Pescatori! Qui troverete ad attendervi tanti ristorantini tipici con vista sul lago dove assaggiare i piatti della tradizione a base del pescato locale 🙂
Cosa vedere sull’Isola dei Pescatori
E’ ora di riprendere la navigazione! Saliti in barca è la volta dell’isola dei Pescatori che dall’Isola Madre si raggiunge davvero in pochissimi minuti.
Conosciuta anche come Isola Superiore è la più piccolina dell’arcipelago, basti pensare che è larga solo 100 metri per 350 metri di lunghezza! E’ l’unica ad avere un “centro” visitabile fatto di viuzze strette e di balconi lunghi usati per essiccare il pesce, non a caso il nome dell’isola deriva proprio dall’antico mestiere dei suoi abitanti.
Nonostante le sue dimensioni, l’Isola dei Pescatori è l’unica ad essere abitata tutto l’anno anche se da poco più di 50 persone.
Il centro è un pullulare di botteghe artigiane e ristorantini tipici per cui vi consigliamo assolutamente di considerare qui una sosta per il pranzo, lo scenario renderà il tutto ancora più piacevole. Noi abbiamo scelto il Ristorante Unione che propone un menù interessante e una bellissima terrazza ombreggiata direttamente sul lago ma non farete fatica nel trovare un posticino che vi ispiri.
Cosa vedere all’Isola Bella
Il nome dice già tutto. L’Isola Bella viene definita come uno“scrigno di arte barocca sospeso sul’acqua” e non potrebbe esserci definizione migliore per raccontare questo spettacolare gioiello tutto italiano.
A vederla oggi sembra incredibile ma nel 1630 era poco più di uno scoglio abitato da pescatori. Fu solo a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento che i lavori incessanti voluti dalla famiglia Borromeo delinearono l’aspetto sontuoso che possiamo ammirare oggi.
Al di là dell’innegabile bellezza naturalistica, la vera attrazione dell’Isola Bella è il Palazzo Borromeo e il Giardino botanico che anche qui merita assolutamente una visita.
Ma partiamo dagli interni. La visita a Palazzo Borromeo racchiude un interessante percorso in cui storia e arte si intrecciano all’interno di sale elegantissime particolarmente note per aver ospitato Napoleone Bonaparte e sua moglie Giuseppina durante il soggiorno sull’isola.
Tra le sale più particolari spicca su tutte la celebre Galleria Berthier che racchiude un mosaico di oltre 130 quadri di pregevole valore, difficile dire dove si posi lo sguardo trovandosi di fronte così tanta ricchezza artistica. In questo ambiente purtroppo non è possibile scattare foto.
Anche in questo caso il panorama che si gode dai balconi è veramente incredibile e reso ancora più speciale dalla vista privilegiata sulla vicina Isola dei Pescatori.
Dopo aver abituato la vista a così tanta sontuosità il colpo d’occhio è fortissimo quando proseguendo nella visita del Palazzo si raggiunge l’area delle grotte. Sembra assurdo eppure il progetto architettonico di questo gioiello barocco ha previsto al suo interno anche un ambiente totalmente diverso e dagli evidenti richiami marini. Tra conchiglie, ciottoli, marmi e stucchi il visitatore viene accolto nelle sei Grotte volute da Vitaliano VI Borromeo con l’apposito intento di stupire i suoi ospiti e a giudicare dall’inaspettato effetto sorpresa che creano direi che a distanza di tempo funzioni ancora.
Termina così la vista degli spazi interni ed è ora di accedere all’incredibile giardino barocco all’italiana conosciuto in tutto il mondo grazie alla particolarità estetica delle sue dieci terrazze che in primavera e in estate esplodono di colori grazie alle maniacali fioriture.
Quello che anticamente era conosciuto come Teatro Massimo oggi è il protagonista di questo incredibile angolo di pace e natura dove dalla terrazza principale è possibile ammirare una spettacolare vista a 360° gradi sul Lago Maggiore.
Obelischi, fontane, coloratissime ortensie e candidi pavoni bianchi fanno da cornice a tutto questo creando un’ambientazione che ha del magico.
Non a caso il Giardino botanico dell’Isola Bella fa parte del circuito Grandi Giardini Italiani, il network nato con l’intento di dare visibilità in Italia e all’estero all’immenso patrimonio dei giardini Italiani.
Biglietti e orari Isola Bella:
Come anticipato prima, se volete visitare il Palazzo Borromeo e il Giardino botanico dell’Isola Madre e dell’Isola Bella la soluzione migliore per risparmiare è quella di comprare il pacchetto cumulativo che prevede l’accesso ad entrambe al costo di 24 euro anziché 34.
I biglietti possono essere acquistati comodamente online per evitare le code ed esibiti direttamente dallo smartphone.
Come sempre è preferibile consultare il sito ufficiale per avere conferma degli orari, ma a grandi linee il Palazzo Borromeo e il Giardino Botanico dell’Isola Bella sono visitabili dalle 10.00 alle 17.30 (ultimo Ingresso) da maggio a settembre e dalle 10.00 alle 15.30 (ultimo ingresso) da ottobre a novembre.
Spero che questo viaggio alla scoperta delle Isole Borromee vi sia piaciuto! 🙂
Blog post in collaborazione Navigazione Isole Borromee