Cosa vedere vicino Ginevra: il Castello di Chillon
Risalente all’XI secolo e situato sulle sponde del Lago di Ginevra, il Castello di Chillon è senza dubbio una delle mete imperdibili della Svizzera.
Atmosfere suggestive, architettura medievale, splendide pitture murali risalenti al XIV secolo fanno del Castello di Chillon il punto di interesse più visitato del territorio tanto da accogliere annualmente più di 400.000 visitatori.
A circa 97 km da Ginevra, è una tappa che bisogna assolutamente prevedere durante un viaggio on the road alla scoperta di questo territorio: noi abbiamo deciso di fare una sosta qui prima del rientro in Italia 🙂
Ma veniamo alle presentazioni ufficiali: il Castello di Chillon si erge su un isolotto roccioso nel canton svizzero di Vaud, a soli 3 km dalla vicina cittadina di Montreux ed è costituito da ben 25 edifici e da tre cortili protetti da due cinte murarie circolari.
In un certo senso si può dire che il castello offra ai visitatori due “facce”: quella rivolta verso il lago era l’antica residenza principesca, mentre quella rivolta verso l’interno era la fortezza.
Appena entrati, un rigoglioso giardino accoglie i turisti per un benvenuto all’insegna del relax: un piccolo bar sulle sponde del lago richiama subito l’attenzione e invita a concedersi un caffè o uno snack ammirando il panorama prima di addentrarsi nel castello.
Considerato a giusta ragione come uno dei castelli più belli d’Europa, la storia del Castello di Chillon è legata al mito di Lord Byron che nel suo romanzo “Il Prigioniero di Chillon” lo descriveva come la “tomba dei vivi” raccontando la storia di François Bonivard, un patriota ginevrino che per quattro anni fu imprigionato nel castello a causa delle sue posizioni anti Savoia.
Bagna il Lemano di Chillon le mura:
Mille piedi colà profondo il letto
E de’ vasti suoi flutti;
A tanto appunto
La scandaglio calò dá bianchi merli
Gettato del castel che d’ogni intorno da l’acqua è Cinto:
acque e muraglie ha fatto
Una doppia prigione, ed una tomba di viventi Simil:
sotto il livello del lago è posta l’altra vôlta in Cui noi giacevam.
Nel periodo natalizio il Castello di Chillon regala un’atmosfera ancora più magica in occasione dei mercatini di Montreux, durante i quali i visitatori possono vivere un vero e proprio salto indietro nel Medioevo tra i banchetti di artigiani e commercianti rigorosamente in costumi d’epoca. Tra mangiatori di fuoco, giocolieri e trampolieri, i visitatori possono così immergersi in un’atmosfera d’altri tempi e godere della degustazione di vini d’annata offerti da soldati in armatura, il tutto sulle note di musiche medioevali suonate dal vivo e con lo splendido panorama del Lago di Lemano.
Travel tips: consigli per risparmiare e viaggiare senza sorprese
Dove alloggiare per visitare Ginevra e il Castello di Chillon senza spendere una fortuna?
Considerando il costo medio degli hotel in Svizzera, il suggerimento è di soggiornare ad Annemasse. A circa 10 km da Ginevra e proprio al confine con la Svizzera, qui abbiamo soggiornato comodamente presso l’hotel Campanile Annemasse Centre – Gare ad un prezzo conveniente e con la disponibilità del parcheggio privato dell’hotel.
Prima di organizzare un on the road alla scoperta di questo territorio, è bene sapere che le tariffe di pedaggio del Traforo del Monte Bianco sono molto alte: per risparmiare qualche euro conviene acquistare il ticket andata/ritorno al prezzo di 58,80 euro, una voce di costo non da poco e da valutare nel caso di soggiorni molto brevi.
Castello di Chillon come arrivare
Per arrivare al Castello di Chillon è sufficiente seguire le indicazioni per Avenue de Chillon 21, CH 1820 Veytaux, Suisse. Una volta arrivati, proprio nelle immediate vicinanze del Castello, è disponibile un grande parcheggio gratuito.
Castello di Chillon biglietti e orari
Il costo del biglietto per visitare il Castello di Chillon è di 13,50 franchi, circa 12,67 euro. Il noleggio dell’audioguida ha un costo di 6 franchi, circa 5,63 euro.
Il Castello è aperto al pubblico tutti i giorni, ad eccezione naturalmente del 25 dicembre e del 1 gennaio, dalle 9.00 alle 19.00 (da aprile a settembre) e dalle 9.30 alle 18.00 (da ottobre a marzo). Non è consentito l’accesso ai cani che però possono essere lasciati nell’area apposita (non sorvegliata) prima dell’ingresso.