Cosa vedere a Lione: 8 punti di interesse da non perdere nella città delle luci

Cosa-vedere-a-Lione

Lione è una città che non ti aspetti, fuori dalle rotte turistiche ma con  un ricco patrimonio storico-culturale tutto da scoprire. Se vi state chiedendo cosa vedere a Lione allora siete arrivati nel posto giusto perché in questo articolo troverete una guida dettagliata sulla città delle luci e su come raggiungerla facilmente e con un treno diretto grazie ai nuovi Frecciarossa che collegano Milano a Parigi.

Se a tutto questo aggiungiamo la vicinanza all’Italia, un ricco patrimonio artistico e culturale e costi più contenuti rispetto ad altre mete francesi, è facile rendersi conto che la città delle luci sia una destinazione perfetta per un city break.

Cosa vedere a Lione in due giorni

Lione è una città che sa stupire e che offre tante attrattive da non perdere.  Ecco quindi 8 punti di interesse che proprio non dovreste perdervi  e che potete visitare in due giorni.

Place Bellecour 

E’ il cuore della città, la vera anima pulsante con i suoi spazi immensi ed i palazzi eleganti. In alcuni momenti dell’anno, come ad esempio durante il periodo natalizio, la bellezza della piazza viene ulteriormente arricchita da una grande ruota panoramica che abbiamo avuto la fortuna di vedere pur avendo visitato Lione a febbraio.

Place Bellecour_Lyon_France

Se vi capita di esser lì in quei momenti dell’anno, non perdetevi un giro romantico sulla ruota: da lì si gode di una bellissima vista sulla piazza e sulle strade circostanti, ma soprattutto sulla Basilica di Notre-Dame de Fourvière che con la sua maestosità domina la collina omonima. Simbolo indiscusso di Place Bellecour è la grande statua equestre dedicata a Luigi XIV che fu sostituita nel XVIII secolo dopo essere stata distrutta durante la rivoluzione francese. In pochissimi sanno che il lato ovest della piazza ospita una bellissima statua dedicata ad Anthoine de Saint Exupery, l’autore de Il Piccolo Principe” che nacque proprio a Lione durante l’estate del 1900. La particolarità della statua deriva dal fatto che ritrae l’autore accanto alla sua opera letteraria e ovviamente non possono mancare alcune citazioni tra le più note del libro.

Vista di Place Bellecour_Lione

View of Place Bellecour_Lyon

Cosa vedere a Lione

Piazza Bellecour_Lione

Place Bellecour_Lyon

Panoramica di Place Bellecour a Lione

Basilica di Notre-Dame de Fourvière

L’incredibile bellezza di questa basilica merita da sola un viaggio a Lione! Non a caso rappresenta l’apoteosi dell’orgoglio lionese e seppur visibile da vari punti della città grazie alla sua posizione dominante, quando si arriva sulla collina che la ospita, è un’emozione unica ritrovarsela improvvisamente davanti in tutta la sua maestosità, specialmente in serata. In pochi sanno che la collina che ospita la Basilica di Notre-Dame de Fourvière è conosciuta anche come “la collina che prega” proprio per la presenza di diversi luoghi religiosi ed in contrapposizione alla “collina che lavora” della Croix Rousse.

Basilica di Notre Dame de Fourviére_Lyon

Se gli esterni della Basilica non possono che colpire a prima vista, gli interni sono un vero e proprio trionfo di decorazioni.

Notre-Dame de Fourviére colpisce per la sua commistione di stili, unione perfetta del neogotico, del classico e del bizantino. Il ricchissimo tabernacolo è caratterizzato da dieci angeli alati, sovrastati dalla statua della Vergine Maria. Proprio i mosaici a lei dedicati sono quelli che inevitabilmente ci hanno colpito di più, un vero e proprio tripudio di colori e dettagli. Prima di lasciare Fourviére, prendetevi un po’ di tempo per ammirare la splendida vista panoramica su Lione di cui si gode dai giardini della Basilica. Sia di giorno che di notte è uno spettacolo veramente unico.

Visita guidata dei tetti della Basilica

Gli amanti dei punti panoramici si innamoreranno della visita guidata sui tetti della Basilica di Notre-Dame de Fourvière. 

Bisogna affrontare 345 gradini ma la vista panoramica su Lione e i dettagli che potrete ammirare da vicino come ad esempio la suggestiva statua dell’Arcangelo San Michele e la Vergine d’oro protettrice della città vi lasceranno senza parole. La visita ai tetti  permette inoltre di godere di una visuale inedita e dall’alto degli interni della Cattedrale.

TARIFFE: La visita guidata è in francese e ha un costo di 10 euro a persona, 5 euro per i minori di 18 anni e gratuita al di sotto dei 5 anni.

La durata dell’intero percorso è di 90 minuti. Per consultare gli orari e prenotare i biglietti date un’occhiata al sito ufficiale.

La basilica di Notre Dame de Fourvière a Lione

Photo courtesy: Basilique Notre Dame de Fourvière

Come raggiungere la Basilica di Notre-Dame de Fourvière

La Basilica è facilmente raggiungibile grazie al comodo servizio di funicolari che collegano in pochi minuti le tratte Saint-Paul – Fourvière e Saint-Jean – Fourvière.

ORARI: la Basilica è visitabile tutti i giorni dalle 7 del mattino fino alle 20.Vista panoramica_Lione

La Vieux Lyon e gli antichi traboules

La “Vecchia Lione” è la parte più suggestiva e antica della città, con la sua aria medievale che racchiude quasi 2000 anni di storia. Ai piedi della collina di Fourvière, il quartiere antico tutelato dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’umanità si snoda in viuzze che esprimono tutta la loro bellezza nei famosi traboules, ovvero i passaggi coperti che collegano due palazzi consentendo di passare dall’altro lato senza dover fare il giro. I traboules sono una caratteristica unica di Lione che meglio di qualsiasi altra cosa raccontano la storia della città. I primi furono costruiti nell’1800 e avevano una funzione puramente pratica: consentire agli artigiani della seta di trasportare le proprie stoffe senza rovinarle anche in condizioni di maltempo. Nel corso degli anni assunsero anche una funzione difensiva, in particolar modo durante la Seconda Guerra Mondiale, quando diventarono la sede operativa della resistenza lionese in lotta contro i nazisti. Oltre all’indubbia funzione pratica, oggi i lionesi si impegnano molto per conservarli al meglio e renderli anche belli da visitare. Alcuni si riconoscono facilmente lungo la strada per il portone aperto, mentre la particolarità di visitare il centro è data proprio dalla possibilità di scovare quelli chiusi, in quanto privati, e suonare il campanello. Spesso gli abitanti aprono per consentire ai turisti di dare un’occhiata. Nel nostro caso, abbiamo avuto la fortuna di incontrare un lionese davvero accogliente che ci ha permesso di entrare e scattare qualche foto. Se volete andare a colpo sicuro, quelli ufficialmente aperti per accogliere i visitatori si trovano in rue St Jean 54 verso rue du Boeuf 27, in rue St Jean 27 verso rue des Trois Maries 6 ed infine da place du Gouvernement a quai Romain Rolland.

Cattedrale di Saint Jean

La Cattedrale di Saint Jean è uno dei migliori esempi di connubio perfetto tra stili architettonici diversi: mix armonioso di gotico e romanico, si trova nel cuore del centro storico a pochi passi dal fiume Saona ed è conosciuta prevalentemente per il suo orologio astronomico. I suoi ingranaggi sono in funzione dal XIV secolo e rappresentano la vera attrattiva della cattedrale: il carillon si attiva tutti i giorni alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00 allo scoccare di ogni ora in concomitanza al movimento delle statuine che raffigurano l’Annunciazione. Un’ulteriore attrattiva è data anche dal maestoso organo maggiore risalente al 1841.

ORARI: la Cattedrale è visitabile tutti i giorni, dalle 8.15 alle 19.45 in settimana e dalle 8.00 alle 19.00 nel weekend.

Saint Jean_Lyon

Croix Rousse

La Croix Rousse è chiamata la “collina che lavora” perché un tempo ospitava i tessitori di seta, i cosiddetti canuts in francese. Il quartiere era infatti la sede degli antichi laboratori artigianali e per quelli che hanno voglia di fare un tuffo nel passato c’è la Maison de Canuts, il museo che ripercorre i momenti storici più importanti del quartiere. La particolarità che ci ha colpito di più della Croix Rousse è il Muro dei Canuts, il murales più grande e più famoso della città realizzato in trompe-l’oeil che ricopre interamente la facciata di un palazzo creando un gioco prospettico a dir poco incredibile. Visto da lontano infatti si fa fatica a distinguere i suoi dettagli da quelli veri ed effettivamente esistenti dei palazzi circostanti! Non a caso, Lione è spesso considerata una città dipinta visto che i murales fanno da sempre parte della sua storia.

Croix Rousse Lyon

Place des Terreaux & Hotel de Ville

Qui una sosta è d’obbligo, non soltanto per osservare da vicino la maestosità dell’Hotel de Ville che oggi ospita il Municipio. Gli interni purtroppo sono visitabili solo in occasione delle Giornate del Patrimonio Nazionale, ma già la vista dall’esterno merita senza dubbio.

Sul lato sinistro di Place des Terreaux cattura subito l’attenzione la fontana di Bartholdi, lo scultore conosciuto per aver preso parte alla realizzazione della Statua della Libertà. Impossibile non notare la maestosità di quest’opera: al centro si erge il corpo di una donna che rappresenta la Francia, mentre i 4 cavalli che si stagliano ai suoi piedi richiamano i 4 fiumi più importanti della nazione.

A sud della piazza, gli appassionati di arte potranno ammirare alcune delle più belle opere di Renoir, Monet e Cézanne all’interno del Musée des Beaux-Arts, tra i principali musei della Francia e dell’Europa. All’interno di uno splendido palazzo del Seicento, le sue 70 sale raccontano ai visitatori opere che spaziano dall’Antichità all’Arte Moderna.

TARIFFE: Collezioni del museo: Intero: 8€; Ridotto: 4€; Mostre: Intero: 12€, Ridotto: 7€. Per acquistare i biglietti consultate il sito ufficiale.

ORARI: tutti i giorni (tranne martedì e festivi) il museo è aperto dalle 10.00 alle 18.00; il venerdì dalle 10.30 alle 18.00

Place de Terreaux_Lyon

Hotel de la Ville_Lyon

Fontaine Bartholdi_Lyon

Musée des Confluences

Il Musée des Confluences è stato inaugurato nel 2015.  L’origine del nome di questo modernissimo museo deriva dal fatto che è situato esattamente nel punto in cui la Saona e il Rodano confluiscono appunto, unendosi. Oltre al suo aspetto avveniristico, il museo è un punto di interesse da non perdere perché racconta la storia dell’umanità, dalle sue origini ad oggi.

Musee des Confluences_Lyon

I 5000 mq su cui si estende presentano i 4 atti dell’evoluzione: Le Origini, narrazioni del mondo; La Società, il teatro degli uomini, Le specie, l’insieme degli essere viventi e L’Eternità, visioni dell’aldilà. Trattandosi di un museo molto grande, prendetevi almeno un paio d’ore per girarlo con tranquillità e scoprirne il suo viaggio nel tempo.

Last but not least: resterete incantati dalla vista su Lione di cui si gode dalla terrazza e se siete fortunati con il meteo, potreste scorgere in lontananza anche il Monte Bianco! 

Come raggiungere il Musée des Confluences

Il museo è facilmente raggiungibile con il trasporto pubblico e proprio dinanzi all’ingresso c’è la fermata omonima dove arrivano il Tram T1 e i Bus C7, C10, 15, 63.

TARIFFE: adulti 9 € – a partire dalle 17.00: 6 euro ; giovani dai 18 ai 25 anni: 5 euro; Ingresso gratuito fino a 18 anni. Per acquistare i biglietti consultate il sito ufficiale.

ORARI: dal martedì alla domenica: 10.30 – 18.-30. Orario serale ogni primo giovedì del mese con apertura dalle 10 alle 22. Giorni di chiusura: 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre.

Only Lyon_Museo delle Confluenze

La confluenza della Saona e del Rodano a Lione

Parc de la Tête d’Or

Vogliamo chiudere la nostra guida di Lione con uno splendido punto di interesse all’insegna della natura!

Per una bella giornata di sole e relax, il Parc de la Tête d’Or è la scelta migliore! Grazie ai suoi 120 ettari, è tra i parchi cittadini più grandi della Francia.

Il suo nome, tanto particolare, deriva da un’antica leggenda secondo la quale in questi terreni fu sepolta una testa d’oro.

Al di là delle curiosità del caso, il parco merita una visita per i suoi splendidi viali alberati e per il grande lago situato proprio al centro. Al suo interno sono presenti anche uno zoo e un giardino botanico, il tutto ad accesso gratuito.

ORARI: il parco è accessibile tutti i giorni dalle 6.30 alle 22.30.

Parc de la Tete D'Or Lyon

Come raggiungere Lione in treno

Raggiungere Lione in treno ora è veramente comodissimo!

I nuovi Frecciarossa che collegano Milano a Parigi fanno tappa diretta a Lione con un tempo minimo di percorrenza di 4h e 19 e un prezzo di partenza pari a 29 euro!

La fermata di interesse è Lyon Part Dieu e consente di arrivare direttamente nel cuore della città.

Per maggiori informazioni sulla tratta è possibile consultare il sito di Trenitalia.

Speriamo che questa guida di Lione vi abbia incuriosito e invogliati ad inserirla nella vostra wish list.

Se cercate tour e attività particolari da vivere in città date un’occhiata alle proposte di Civitatis, ci sono anche free tour 🙂

Bon Voyage! 

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Ciao, sono Chiara! Una viaggiatrice instancabile, sostenitrice del turismo di prossimità e sempre a caccia di mete insolite. Chi ha detto che bisogna per forza andare lontano per scovare posti meravigliosi?
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